In termini di investimento… biotecnologia

La biotecnologia è uno degli angoli più strani, più spaventosi e più interessanti del mercato azionario secondo Investopedia. In quante altre industrie ci sono aziende che cercano letteralmente di salvare vite umane? Qualunque industria può ospitare uno stock che potrebbe potenzialmente raddoppiare, ma quale altra industria può competere con la biotecnologia nel numero di azioni che potrebbero raddoppiare se i piani delle loro società giungono a buon fine?

D’altra parte, in quanti altri settori industriali le aziende bruciano attraverso centinaia di milioni di dollari, spesso senza nulla da mostrare per questo? Quante altre industrie si affidano a misteri scientifici che possono essere impegnativi anche per dottorati di ricerca altamente qualificati? E quante altre industrie sfoggiano un’etichetta di avvertenza che recita „Attenzione: una scarsa selezione di titoli può costarti il 90% del tuo investimento iniziale?”

Per tutti questi motivi e più, la biotecnologia è un settore affascinante per gli investitori da esplorare.

Cerchiamo di capire la biotecnologia…

In poche parole, la biotecnologia è un’industria che si concentra sullo sviluppo di nuovi farmaci e sulla ricerca clinica finalizzata al trattamento di malattie e condizioni mediche. Le società biotecnologiche sono quasi sempre non redditizie (alcuni suggeriscono che la distinzione tra „biotech” e „farmaceutica” sta nella redditività) e molti non hanno alcun reddito reale.

La biotecnologia è anche caratterizzata da lunghi tempi di sviluppo; può richiedere anche un decennio per ottenere un nuovo farmaco dalla provetta alla farmacia. Inoltre, vi è una schiacciante probabilità di fallimento, dal momento che dall’85 al 95% di tutti i nuovi farmaci non riescono a raggiungere l’approvazione. Tuttavia, per coloro che hanno successo, i premi possono essere enormi e „raddoppiati giornalieri” non sono inauditi.

In qualità di organismo di regolamentazione che approva nuovi farmaci per il mercato degli Stati Uniti, oltre a consentire test clinici sull’uomo, la Food and Drug Administration (FDA) è l’ultimo custode di ogni azienda biotech. La FDA richiede che tutte le aziende stabiliscano (con soddisfazione) che un nuovo potenziale farmaco è sicuro ed efficace per il suo scopo dichiarato.

Gli investitori devono comprendere il processo e i requisiti della FDA. Per ottenere l’approvazione della FDA, le biotecnologie devono stabilire un numero sufficiente di informazioni se il farmaco sia sicuro ed efficace. Ciò avviene generalmente attraverso una serie di almeno tre studi clinici (fase uno, fase due e fase tre).

La prima attesta il principio attivo della molecola sull’uomo al fine di vederne gli effetti di tollerabilità e sicurezza nell’essere umano, nella seconda fase  si testa la capacità della molecola di generare gli effetti curativi ricercati nell’utltima fase si sperimenta sul paziente e si deve raccogliere i dati.

Tutti i dati raccolti all’interno delle varie fasi vengono raccolti e sottoposti all’autorizzazione delle autorità competenti al fin di studiarle fino in fondo e confrontare il rapporto rischio/beneficio. Ora si deve attendere il verdetto finale da parte dell’autorità la quale se darà esito positivo, verrà rilasciata l’autorizzazione e quindi l’immissione in commercio. Diversamente verrà bandita.

Punti chiave per gli investitori

La pipeline di una biotecnologia è tutto, ed è la fonte del valore presunto e proiettato dell’azienda. In generale, gli investitori dovrebbero cercare di concentrare la propria attenzione sulle società con più programmi di fase 2 (cioè più farmaci nei test di fase 2, non un singolo farmaco in più studi di fase 2). È vero che le biotecnologie a singolo prodotto possono essere dei grandi vincitori quando hanno successo, ma è anche vero il contrario – possono subire perdite schiaccianti se quell’unico e solo candidato al prodotto fallisce.

Inoltre, tieni bene in considerazione il fatto di vedere se sono presenti delle partnership con grandi case farmaceutiche e la liquidità in cassa necessaria a portare avanti le fasi di sviluppo del farmaco.

Il mercato delle biotecnologie può essere un mercato redditizio, ma bisogna essere molto attenti perché ad elevato rendimento corrisponde altrettanto rischio. Per chi vorrebe investire in questo mercato, ricordiamo di approfondire sempre il prodotto della compagnia su cui si vorrebbe investire, analizzandone tutti gli aspetti inclusi la concorrenza del mercato e la visibilità della società.

Per maggiori informazioni: Biotecnologia